A Messina era tutto previsto. E mica lo dice uno qualunque

Secondo il miglior primo ministro degli ultimi 150 anni (roba che Giolitti è ne più ne meno che un contabile) il distrastro di Messina era stato ampiamente previsto. Quindi, o se n’è fottuto un par di balle o devo immaginare un dialogo del genere:

Bertolaso: ah Silvio, m’hanno detto che s’arrivano du gocce d’acqua a Messina, potemo fa n’artro miracolo!
Berlusconi: Messina? Dov’è?
Bertolaso: come dov’è? Dove annamo a fà er ponte sullo stretto!
Berlusconi: stretto? Perchè facciamo un ponte su uno stretto? Se è stretto facciamoli saltare!
Bertolaso: ah Silvio, ripijate! Dove annamo a spenne 6 mijardi de euri.
Berlusconi: Aaaaaaaaaahhhh! Ora ricordo. E che succede se piove?
Bertolaso:  Sfollati, gente senza casa! Cor culo per terra!
Berlusconi: ciumbia! Mobilito gli appaltatori?
Bertolaso: prima dovemo aspettà che piova.
Berlusconi: ok.

Adesso ci saranno le case nuove con tutti i comfort. Per i morti poca pena, tanto loro non votano…

Sono stanco di vedere gente che muore per cause ampiamente previste.