Incontri inaspettati in una desolata Catania

E’ la settimana di ferragosto e Catania è spaventosamente vuota! Non è che mi dispiaccia. Arrivo in ufficio in un lampo, e soprattutto torno ancora più velocemente e, udite udite, trovo posteggio sotto casa senza girovagare per Ognina, piazza Europa e dintorni.

Poi oggi, giorno in cui vedo veramente pochissima gente in giro, ad ora di pranzo incrocio un’auto di Google, di quelle che fanno le riprese di Googla Maps.

Poi, tornato a casa proprio dove lascio l’auto, vedo uno strano individuo che mi osserva e mostra pure un sorriso, e poco prima di rispondere con sguardo minaccioso in stile "se vuoi la mia macchina dovrai prima uccidermi", la miopia mi suggerisce di aguzzare la vista e chi vedo finalmente?! Massimiliano! πŸ˜€ Che mi ha anche amorevolmente aggiornato sul suo bel progetto πŸ™‚

Siamo rimasti in pochi, ma buoni eh…

12 thoughts on “Incontri inaspettati in una desolata Catania”

  1. Forte, l'automobile di Google! Potevi farla sbandare, così avresti lasciato un tuo segno in Google Maps (precisamente, un'inquadratura che fa le bizze ad un certo tratto del percorso…).

  2. Ma era l'auto di GMaps o di Street Views? Non vedo l'ora che arrivi quest'ultimo: macchine in divieto di sosta, bambini che buttano carte a terra, adolescenti che scippano…

  3. Sembrava quella di GMaps, ma poi stai a vedere cosa riprendeva. Di lato c'era il logo standard di Google, niente di più.

    Se è quella di Google Street allora divento una star πŸ˜€

  4. @ Massimiliano: sfotti? πŸ˜›
    Bel cane! Simpatica πŸ˜€

    @ ArMyZ: quasi indigeno. Lavoro a Catania e vivo in quella zona, ma non sono catanese πŸ™‚

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