Mi stanno proprio sulle palle! Via SMS non si riesce mai ad arrivare al dunque, a formulare un ragionamento, e soprattutto non si riesce mai ne a capirci qualcosa ne a farsi capire!
Eccone l’esempio lampante:
SMS in arrivo:
Secondo te è meglio la fender squier o la Ibanez grx40Ju?
Risposta:
Dipende cosa ci devi fare…
Qualsiasi chitarrista che la mia risposta va letta come: a chi serve le chitatta? Che tipo di musica suona? E’ un principiante o suona già da un po? Ha un gruppo o vuole una chitarra solo per cazzeggiare?
Ma l’SMS successivo è drammatico:
Per suonare…
Ma va? Pensavo servisse come arma di distruzione di massa…
BTW, nel dubbio ho consigliato una Ibanez. Anche perchè gli ultimi prodotti Fender non è che siano eccezionali e la Squier non farà mai qualcosa di meglio della casa madre…
Be’, non sono un chitarrista, ma anch’io avrei detto che in genere una chitarra si suona.
Diciamo che i 160 caratteri (che a me non bastano mai), uniti allo status cerebrale di un improbabile intelocutore potrebbero, sì, potenzialmente costituire un periglioso mix esplosivo … 😀
lol
Io li adoro invece ho un cellulare solo per quelli non telefono mai tutto sta nel saperli scrivere gli sms 🙂
ma hai anche il tempo per suonare davido?
Mi sembra molto un discorso tipo questo:
“Come mai il casco? E’ venuto in moto?”
“No, sono venuto col tram, ma siccome non fa fermate vicino a casa mia, mi lancio dal finestrino in corsa.”
“No…allora fa bene a mettere il casco. Come mai ha l’elenco del telefono? Sta cercando un numero?”
“No, siccome aspettiamo un bambino e non sappiamo come chiamarlo, mi sto facendo un’idea dei nomi… sa, con mia figlia ho fatto così.”
“E come l’ha chiamata?”
“Banca Nazionale dell’Agricoltura”
By Ale e Franz
@Silvicius LOL
@David: io ormai sono passato agli SMS via Skype, peccato che non rientro mai nei 160 caratteri maledetti!
Ergo: quoto la maledizione agli sms, mille volte meglio chiamare e concludere la telefonata in un minuto che utilizzare mille SMS!