Non siamo tutti pirati

Ringrazio VedoVa_NeRa, admin di P2PForum per avermi segnalato la bella iniziativa di AltroConsumo volta a promuovere una petizione che porti alla modifica radicale dell’attuale normativa che regola la condivisione telematica di materiale protetto da diritti di copyright.

E’ da premettere che nessuno vuole una depenalizzazione totale della cosa. Chi produce opere d’ingegno ha il diritto di non vedersele soffiate sotto il naso dai soliti furbi.

E’ però vero che non si può criminalizzare a tal punto un reato che dovrebbe avere solo ripercussioni civili. Si ritiene che le conseguenze penali siano del tutto spropositate.
Per quel principio chiave della dottrina legislativa italiana (e non solo) in base al quale la pena va commisurata al reato commesso, non è accettabile pensare che chi condivide (illegalmente) materiale protetto senza scopo di lucro, possa rischiare la detenzione ed il ritrovarsi con una fedina penale macchiata da un reato, con conseguenze personali e sociali che vanno molto oltre il danno provocato dall’illecito.

La funzione preventiva della norma non può assurgere a mero ricatto istituzionale!

Allo stesso tempo l’iniziativa di AltroConsumo è volta a richiedere una regolamentazione chiara dei DRM. Così come si proteggono (giustamente, ma in maniera inadeguata ad un interesse sociale diffuso) gli interessi dei detentori dei diritti sulle opere di ingegno (per lo più grandi major con tanto potere…), è altrettanto necessario il riconoscimento agli utenti della copia privata.
Non poter effettuare le copie di backup necessarie al mantenimento di un bene di cui si detiene la proprietà legale, è un’offesa al diritto di proprietà stesso, dichiarato inviolabile dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.

L’attuale quadro legislativo italiano è completamente rivolto alla protezione dei diritti di poche forti caste produttive. Le politiche volte alla protezione dei diritti del consumatore, in materia di proprietà digitali e/o digitalizzabili, ad oggi sono pari a zero, e si assiste al contrario ad una presunzione di colpevolezza dell’utente.

Link Utili:
Firma la petizione
Discussione su eMuleItalia.Net
L’articolo di VedoVa_NeRa su P2PForum.it

A tutti coloro che vogliono e possono: cercate di dare un po’ di visibilità alla cosa. Scrivete un articolo nel vostro blog, mandate della mail ai vostri amici. Lo so che sembra l’ennesima iniziativa pro-scrocco, ma la libertà di un individuo passa anche per il rispetto che le istituzioni hanno di esso.