E’ uscito Windows Vista e molti ne parlano. Ne parla anche Giovy, che chiede ai non Windows Fans di evitare guerre di religione fra sistemi operativi e relativi adepti. Cosa giustissima in linea di principio, anche perchè se si recensisce un prodotto, non vale la pena cercare di smontare con propositi esoterici un argomento che è, e deve rimanere tecnico.
Non voglio star qui a denigrare VISTA (nonostante l’immagine a fianco che vuole essere SOLO di scherzo). Mai usato e considerando le mie finanze, per molto tempo non riuscirò ad avere un hardware tanto potente da poter sfruttare il nuovo sistema, ergo niente VISTA .
Che sia buono o meno è argomento che non mi interessa molto. Interessa invece evitare che sia pongano come verità assolute, le solite voci di corridoio.
Giusto nella misura in cui, alle prime critiche tecniche postate, non si arriva all’accusa per luoghi comuni. E non parlo mica di cose da poco, ma di frasi come "Linux come desktop è anni luce lontano da Windows". Sono frasi pesanti, soprattutto quando poi si muovono critiche abbastanza infondate.
Ma vediamoli li appunti mossi, premettendo che io uso Ubuntu, ma le indicazioni date sono estendibili a tutte le distro orientate al desktop.
1 – Manca di un look & feel standard:
Forse molti non sanno che linux è un kernel. La GUI è solo uno dei tanti pacchetti che possono girare grazie al kernel sviluppato da OSDL.
Quando qualcuno decide di produrre una distro completa, orientata al desktop, inserisce sempre uno dei programmi di desktop environment. Da anni i più gettonati sono sicuramente GNOME e KDE.
Senza star qui a postare gli screenshot degli sviluppatori, ottenuti chissà grazie a quali malefici e magheggi informatici, guardate il mio piano di lavoro:
Ho lasciato com’era il default di installazione. Due barre, una in alto, una in basso. I menu in alto che si aprono verso il basso, ma avrei potuto fare il contrario se fossi stato troppo abituato al tasto "Start" di windows.
Il tasto "Mostra Desktop" in basso a sinistra. Nello stesso pannello a destra il cestino ed il selettore area di lavoro. Perchè con Linux potete scegliere fra diverse aree di lavoro, per evitare di incasinarvi la vita.
Io ad esempio, molto spesso piazzo il lettore audio, i client p2p (quelle rare volte che li uso) e qualsiasi altro programma di contorno, in una area di lavoro diversa da quella in cui ho i programmi che mi servono per lavorare.
Non mi sembra di vedere un’interfaccia difficile da interpretare a naso. Ed è tutto in inglese solo perchè io ho deciso di installare diversi pacchetti e componenti in quella lingua. Ora ho un sistema mezzo italiano e mezzo inglese, ma è così perchè io ho voluto che così fosse!
2 – Manca una pachettizzazione standard
Frase un po’ oscura per la verità, che può voler dire tanto. Io l’ho interpretata come segue (correggetemi se sbaglio): i programmi in windows si installano con un doppio click su un file exe. Estenzione che è lo standard (anche se forse ci dimenticiamo dei pacchetti di installaizone *.msi) per la distribuzione di applicativi eseguibili.
In Linux esiste la stessa cosa… Le distribuzioni binarie (ovvero i sorgenti già compilati) sono distribuiti in formato standard per la distribuzione. E spesso (come avviene per diversi pacchetti di ubuntu e debian) sono compatibili per più distro.
I formati più usati sono due:
- *.deb (pacchetti debian);
- *.rpm (Red hat Package Menager utilizzato poi in molte distro).
Ubuntu usa i pacchetti deb (essendo una distribuzione basata su debian…). Fra l’altro, per installare un pacchetto deb, oltre l’utilizzo di tool odiatissimi come apt, dbkg o qualche altra diavoleria del terminale, nelle ultime versioni della distro basta un doppio click sul file e un ulteriore click sul tasto "Installa Pacchetto" che compare in alto a destra del gestore pacchetti.
E’ tanto diverso da un doppio click su un file exe?
3 – Manca una semplice ed intuitiva gestione del software installato
Lasciando perdere apt da terminale (manco lo voglio nominare…) ma pure Synaptic, che listando tutte le librerie del mondo può apparire un po’ ostico, parliamo del corrispondente di "Installazione Applicazioni" in Ubuntu.
Dal menu "Applicazioni" l’ultima voce e "Aggiungi / Rimuovi".

Un click sulla voce di menu, ed oplà…
Tutti i programmi installati ed installabili divisi per categorie o listati in un unica grande voce. Filtrabili per pacchetti disponibili, solo installati, solo open source, di parti terze.
Selezionando il pacchetto è possibile installarlo, e sarà il sistema a pensare alle dipendenze scaricando ed installando anche gli altri pacchetti necessari.
Per ogni pacchetto avete anche una buona descrizione con relativo voto di popolarità espresso dalla community.
4 – Un errore di configurazione mi costringe a pesanti modifiche via tool strani
Nel caso specifico, quello nato dalla discussione sul blog di Giovy, mi si dice che sbagliare la risoluzione dello schermo in fase di installo del sistema, costringe l’utente ad una riconfigurazione completa di xserver-xorg via dpkg-reconfigure.
La soluzione proposta è ottimale, funzionante, ma non è l’unica. Dal menu Sistema >> Preferenze >> Risoluzione dello schermo. Guardate un po’ quale arcano compare…
Ma non è finita. Avete presente come funziona in Windows? Per il settaggio di componenti il cui funzionamento deriva da software non di sistema (i driver della scheda video ad esempio), il sistema mette a disposizione un tool base, in modo da adattarsi a tutti i driver (nonchè gli hardware) usabili. Ed è lo stesso per Ubuntu, che ha un proprio tool visuale per la gestione della risoluzione dello schermo.
Se si vogliono più opzioni di controllo solitamente si usano i software forniti dal produttore del hardware. La cosa bella è che nel caso di Ubuntu tali tool a volte sono forniti dalla comunità! Ma a noi non ce ne frega niente chi ce lo da, noi lo vogliamo e basta!
Così chi come ha una scheda video nVidia ed ha installato i driver proprietari, può sfruttare nVidia-X-Settings, applicazione gestibile da una voce di menu.
Quando modificate un’impostazione scritta in xorg.conf (il file di configurazione di xserver-xorg), penserà il tool stesso a scrivere le nuove informazioni nel file e fare una copia di backup.
5 – Volete figheggiare con il vosto OS?
Installate AIGLX (solo per schede video nVidia con driver proprietario) o XGL e Compiz. E potrete produrre screenshot come questo.
Non è orientata al desktop una grafica 3D? Perchè IMHO manca solo Tux che mi esce dallo schermo e mi prepara il caffè…
6 – Tutti hanno un amico esperto di Windows
Altro grande mito della cultura digitale italiana. Provate ad inzuppare il vostro pc di spyware, malware, trojan ed altre schifezze. Portatelo dall’amico esperto di Windows, o magari anche dal tecnico sotto casa. Vi dirà che bisogna formattarlo! Se voi vi rifiutare di perdere tutti i dati l’unica soluzione sarà spedirlo in qualche costosissimo centro assistenza dove ci sono i VERI esperti di windows.
Per evitare la cosa dovreste avere la fortuna di conoscere un vero esperto di windows, non il solito qualcuno che riesce a cliccare "Avanti" sulla schermata "Attenzione, tutti i dati presenti verranno cancellati".
Per Linux si pongono gli stessi problemi. Non ne vedo di nuovi.
7 – Abitudine bastarda
E’ questo il vero punto della questione! Da quando internet ed i pc sono entrati in case ed uffici (meno di 15 anni ancora), siamo stati abituati ad usare Windows. Cambiare è sempre difficile. Nessuno lo mette in dubbio. Ma è vero pure che non ci si può aspettare da un sistema operativo diverso da Windows, lo stesso funzionamento dell’OS che abbiamo sempre utilizzato.
Io son passato ora da una macchina a benzina ad un diesel. Vero è che le marce son quelle, ma lo stile di guida è totalmente diverso (nonostante sia TD).
8 – Conclusioni
Non voglio fare una guerra di religione, anche perchè ripeto, a me che tutti o nessuno (a parte me) usino il pinguino, non me ne frega niente. Si può considerare Windows il miglior OS del mondo e non ci troverei niente di male (de gustibus…), ma dire palesi inesattezze di Linux per glorificare la farfallina colorata, non lo posso accettare, anche perchè questa si che sarebbe una guerra di religione.
Valutate, cercate, provate, acquistate VISTA se vi aggrada, ma fatelo in modo consapevole, sapendo che un’alternativa c’è e non fa paura come dicono molti.
Solo in questo modo, pilotando un acquisto alla consapevolezza, il mercato si sposterà verso la qualità e riusciremo ad avere sistemi operativi sempre migliori (windows compreso).
Sto giusto scaricando questa per provarla in ambiente virtuale 🙂
Applausi per un post facile da capire e completo sui vari fronti 🙂
Se si potessero includere prezzi / risorse richieste / ecc., la recensione sarebbe completa!
finalmente qualcuno che sa mettere su carta le potenzialità di linux…
cmq io considero kde una forza a parte con i sui tool integrati e penso che kde4 sia una buona evoluzione…
Ahahaha… bravo Davide… sei riuscito a far vedere solo “le cose che vuoi far vedere”, ed a coprire le magagne… bravo… 😛
Andiamo con ordine:
1) Interfaccia: inutile dire che se adesso l’interfaccia di una qualunque distro Linux è come la vedi, è perchè si è cercato disperatamente di renderla quanto più simile possibile a quella di Windows, per “attrarre” l’utenza e non disorientarla.
Purtroppo non ho sotto mano un’installazione funzionante di Ubuntu, altrimenti ti avrei ribattuto con tutte quelle cose che un comune utente abituato a Windows si aspetta di trovare, ed invece… picche.
2) Pacchettizzazione standard: un eseguibile di Windows lo lanci tal quale da OGNI versione di Windows; un pacchetto debian lo installi allo stesso modo anche su Mandrake? O su Slackware? O su Suse? Idem per i pacchetti RedHat: li installi “con un semplice doppio click” su tutte le distribuzione Linux esistenti? NO? Allora manca una pacchettizzazione standard.
3) Synaptic: se non avrai precedentemente impostato i repository universe o multiverse, avrai a disposizione una scelta di software ridotta. Ma un utente “normale” conosce i repository universe? O i source-list? Non penso proprio.
4) Hai girato la frittata, io non intendevo quello; se hai impostato (durante l’installazione) come risoluzione massima possibile 1024×768, nella finestra che hai mostrato vedrai SOLO fino a 1024×768. Se la tua scheda video supporta 1280×1024, NON potrai scegliere e selezionare tale modalità fino a quando non riconfigurerai X Server. O sbaglio?
5) Installare AIGLX (o XGL o Compix) con dei driver proprietari è una cos che puoi fare con un singolo doppio click, o devi compiere operazioni “complesse”? La risposta è semplice, basta un si o un no… se te le esci con “si devono compiere alcuni semplici operazioni” sei già fuori target, e ti stai rivolgendo ad un utente esperto.
6) Che cazzata! Anche la macchina più imp*****ata del mondo è avviabile in modalità provvisoria (ed in tale modalità i virus, che si caricano all’avvio, non partono) per recuperare i dati. Tutto il resto sono sciocchezze.
7) QUESTA è l’unica cosa inconfutabile che hai detto, mentre le altre sono “mezze verità” costruite ad arte, come si può evincere dalle mie risposte
8) Sei tu che hai cominciato a far partire “la guerra di religione” cominciano a tirar fuori Linux e via dicendo. Io stavo parlando di Windows.
… ed in questo commento ho continuato a parlare di Linux…
STANDING OVATION!!
Se qualcuno avesse voglia si potrebbe fare un giro qui
per vedere cosa può usare anche con linux.
Molti dei pacchetti che lì sono segnalati, tipo la gestione delle “finanze” sono “liberi” e “gratsi” e non come MSMoney, che costa una frotta e non è così user friendly.
@ Giovy: ti rispondo punto a punto
1 – L’interfaccia a menu è comune a tutti i sistemi operativi. Quella postata li è la mia, così costruita per mie necessità. Avrei potuto raddoppiare o triplicare i pannelli ed inserire tanti tasti per le sole applicazioni che uso di più.
Con GNOME ed Ubuntu ho il controllo totale.
E’ ancora poco user-friendly?
2 – Ribadisco una cosa: Linux è un kernel, il sistema operativo è (nel mio caso) Ubuntu. Ha una pachettizzazione standard? La risposta è si.
Fra l’altro mi risulta che moldi applicativi (moltissimi driver) dovranno essere riscritti per funzionare sotto VISTA. Esiste a questo punto una vera pachetizzazione standard anche per i sistemi M$?
Se hai letto l’articolo io parlo di pachettizazione standard per la distro.
3 – Il repository universe è quello gestito dalla comunità. In tutti gli altri, già attivi in default, trovi tutto il necessario per lavorare, giocare, ascoltare musica, rippare dvd, chattare, produrre.
Ad ogni modo i repository sono attivabili e disattivabili via GUI, senza che l’utente si renda conto di cos’è un repository e del fatto che inconsciamente sta editando un semplice file di testo.
4 – Usa il tool grafico fornito con il driver nVidia, clicca su “Auto” e la risoluzione di aggiusta da sola. Non ti piace? Personalizzala. Pensa lui a riscrivere xorg.conf.
E’ una semplice ripetizione di una cosa già scritta sopra.
E se leggi bene nelle finestre postate c’è la mia personale risoluzione a 1280X800. Mi piace così…
5 – Il server X è già configurato per lavorare con le AIGLX o le XGL. Dalla versione 7.1 è stato incluso in default il modulo. Compiz e i driver proprietari sono rilasciati via repository. E ti dirò pure che è intenzione del team di Ubuntu rilasciare la prossima stable con il tutto già bello e impacchettato.
Che io abbia installato il driver dall’installer con comando da terminale è stata solo una mia personale scelta.
6 – Tu fai il lavoro che fai ed è normale che tu sappia cosa fa il magico F8 prima del boot. Il 95% degli utenti medi, non appena notano un rallentamento del sistema pensano di formattarlo.
Forse la modalità provvisoria, soprattutto se il virus è cancellabile solo da prompt dei comandi non è molto user-friendly? O è il vecchio discorso dell’ignoranza latente dell’utenza domestica?!
7 – grazie!
8 – Non è partita nessuna guerra. Ho solo voluto dimostrare con i fatti che i sistemi desktop oriented che utilizzano il kernel linux NON sono lontani anni luce dall’usabilità di Windows, ed è solo una questione di abitudine.
E’ per questo che ho scritto qui l’articolo e non ho proseguito la discussione da te.
E la prossima volta, prima di dire che copro magagne o scrivo mezze verità costruite ad arte, ti invito a leggere bene quello che scrivo, piuttosto che rispondere con frasi qualunquistiche, perchè l’unica cosa che ho capito dalle tue risposte è che hai letto sommariamente l’articolo (i punti d, 3 e 4 lo dimostrano chiaramente) precipitandoti a postare un commento contro…
Partendo dal presupposto che non solo il tuo articolo l’ho letto tutto (e l’ho riletto una seconda volta punto per punto per risponderti) il fatto che tu abbia deliberatamente NON RISPOSTO ai miei quesiti (punti 2 e 5), o abbia riposto con altre domande, dimostra quanto forte sia il tuo difendere incondizionatamente le tue posizioni (giuste o sbagliate che siano).
Va bene, poco male, non è certamente il caso di farsi “il sangue amaro” (in modo bonario, ovviamente) per queste cose, tanto tu continuerai a restare arroccato sulle tue posizioni, ed io continuerò a dire che se Linux fosse così bello, figo e user-friendly come dici tu, le persone non avrebbero nessun motivo plausibile per continuare ad usare Windows.
Bye! 🙂
Sinceramente penso anche io che Linux abbia ancora una lunga strada da percorrere (anche se i miglioramenti visti finora sono enormi).
Per esempio l’ultima versione di Ubuntu (ma mi pare anche di Mandrake) sul mio portatile (un Asus A6VA) appena installata non parte a causa di un problema con la scheda grafica (ATI Mobility Radeon X700), che a suo tempo ho risolto da riga di comando grazie alle informazioni di un sito francese… e sappi che odio il francese.
E poi diciamocelo: installa da zero un Linux, un Windows e un OSX… la differenza si nota eccome 🙂
Non fraintendere: tutta sta concorrenza non può che far bene, e comunque uso sia Win che Ubuntu (e saltuariamente OSX, ma se riesco a mettere da parte un PC da dedicargli vedi ;))
Io ho risposto molto chiaramente ai quesiti posti, ma evidentemente (traslando il detto alla lettura) non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire
@ ilSilente: la concorrenza fa benissimo e lo sappiamo.
Nessuno qui dice che Linux sia facile, che non dia problemi, che sia tutto rose e fiori.
Ma nemmeno si può dire che installarlo è difficile e soprattutto che per usarlo devi essere un super geek…
Sento gente dire che linux è brutto perchè c’ha la grafica tozza…
Cerchiamo di valutare le cose nella giusta misura.
In tutto c’è il facile o il difficile, ma da qui a demonizzare, soprattutto se si ignora di cosa si parla, ce ne passa di acqua…
@donzo:
e lo dici a me che aggredisco sempre quelli che dicono “Windows è tutto un bug; MS non combina nulla di buono”… insomma un po’ di valutazione critica (magari chi non ne capisce potrebbe anche star zitto).
Beninteso: ciò non toglie che Vista Home Basic sia davvero una buffonata!
Io concordo con davidonzo…Linux non mi sembra tutto sto difficile (per il momento, e anche se lo diventerà prima o dopo saprò come risolverlo!) anche se sto cominciando adesso ad usarlo…
Cambiare sistema operativo comporta un certo “fastidio”…si era abituati un modo, ma ora ci si deve abituare ad un altro…basta solo avere un pò di pazienza e di buona volontà!
PS: bello lo sfondo!
Hhiihihih come detto a Giovy…non ci ho capito una mezza parola..
Che poi, se vogliamo parlare di installazione, io non so quanti davvero saprebbero installare lo stesso Win …
@ Zizio: ahah, installare Xp è moolto peggio che installare Ubuntu, per il quale ci vogliono 5minuti con il LiveCD e zero sforzo.
Eppoi scusate, ma anche solo in fatto di sicurezza, tra Linux e Vista non c’è neanche battaglia!
Escludendo poi che Vista è una scopiazzatura di vari OS, tra cui OSX…
Giovy ma ci hai mai dedicato una giornata a linux? 5 minuti senza pensare “che schifo che schifo”? hai mai preso in mano una distrubuzione cercando di dimenticare quello che sai sui computer per avere una visione non “contaminata”?se la risposta è no forse non l’hai valutato con un metro giusto…se windows fosse l’ultimo arrivato nessuno saprebbe come installare i programmi perchè non conoscerebbero gli “exe” :S
“molto tempo non riuscirò ad avere un hardware tanto potente da poter sfruttare il nuovo sistema, ergo niente VISTA”
ma questa storia dell’HW potente chi l’ha messa in giro?
Ho installato vista su un PC vecchi di 18 mesi, piu’ vecchio del tuo portatilonzo e va alla grande; non bene: _ALLA GRANDE_. Se la questione e’ la scheda grafica, c’e’ da dire che Aero non e’ mica obbligatorio… 
Sul punto 7 c’e’ da dire che se per configuare il wireless mi devo dannare l’anima, comprare una scheda compatibile (tutte le schede wireless la fuori sono compatibili con Win), impostare, ecc. (l’ho fatto una tragedia) e poi la prima volta che sposto il laptop su un’altra rete, ahi voglia a dire “abitudine bastarda”. Se clicco il pulsante hibernate in Ubunto e invece di fare hibernate fa il lock e poi quando mi riloggo la wireless non va piu’ e devo riavviare, ahi voglia a dire “abitudine bastarda”.
Anche se da un certo punto e’ vero: sono abituato a dare per scontato certe funzionalita’ di base. _SEMPRE_
@Zizio: ti invito a installare Vista. Davvero un paio di click. Non devi neanche incasinarti con le partizioni se vuoi fa davvero tutto da solo. Davvero 10 passi avanti.
@Philip
su che basi Linux e’ piu’ sicuro di Windows Vista? Hai dati tecnici da poter condividere o sei uno di quelli che pensa “meno virus per l’OS = OS piu’ sicuro”?
Pensa un po’ per il nuovo AmigaOS non c’e’ neanche un virus. Pensi davvero che sia l’OS piu’ sicuro al mondo?
BTW: trovo gli sfondi e l’immagine – anche se scherzosi – sintomatici di un atteggiamento immaturo.
Maturita’ e’ mandare una torta di congratulazioni per il rilascio di Firefox 2.0.
http://www.flickr.com/photos/jollyjake/278562314/
De gustibus
@ paperino: mica parlo per parlare…
Sul portatilonzo ci lavoro e non è il caso di fare esperimenti, il fisso è datato 2002.
Come non posso installare VISTA non ho potuto installare Compiz.
Funziona egregiamente, ma è vecchio per certe cose.
Per il resto, misurare la maturità di qualcuno in funzione di un’immagine postata o di uno sfondo desktop usato (elementi del tutto ludici) è abbastanza strumentale…
@ paperino: se tu riesci a prendere virus pure con Linux, non che dirti. Non penso che sia l’OS + scuro del mondo, penso solo sia molto avanti rispetto a tutti i prodotti M$ riguardo la sicurezza.
@davidonzo:

se scherzi tu va bene, se lo faccio io sono strumentale.
@Fry:
misurare la sicurezza dell’OS dal numero di virus scritti per quella piattaforma e’ un errore madornale che molti continuano a fare. Io indico la luna, ma se ti limiti a vedere il dito non ne ho colpa.
@Davidonzo:
devo dedurre che “HW molto potente” significa “HW piu’ recente del 2002”? In tal caso abbiamo visioni alquanto discordanti.
@ paperino: non parlo solo di vulnerabilità ai virus, è ovvio che gli hacker sono interessati a coplire l’OS + diffuso, ma parlo anche di vulnerabilità nei confronti di attacchi provenienti dall’esterno e bug dell’OS in generale: in questo Microsoft è campione e il suo firewall fa pena.
Le cose che mi piaciono di più in Ubuntu sono (parlo di distro specifica, non di linux-based in generale):
1. è gratuito ( ma molta gente pensa che anche Windows lo sia, chissà che con Vista visti i prezzi, a meno di non trovarlo preinstallato, non cambino idea)
2.Tutti i software installati si aggiornano automaticamente tramite un’unica applicazione
3.Non devo installare un antivirus all’avvio spendendo altri soldi ( su Win ci sono anche le applicazioni gratuite, ma non mi hanno mai soddisfatto in termini di leggerezza e funzionalità) ma il firewall in ogni caso si.
4.Al primo avvio ho una gran bella suite di programmi già preinstallati (questa è sempre stata una pecca di Win, ma con Vista sono migliorati)
5.Il supporto della comunità.
C’è un difetto che accomuna tutti i SO: nessuno ha interfacce a misura d’uomo, date un occhiata alle interfacce zoom…
Resta il fatto che uso entrambi con soddisfazione e che trovo XP usabile in termini di stabilità e sicurezza solo a partire dal SP2, quest’ultimo più simile ad un nuovo OS che ad un aggiornamento (almeno questa è stata la mia sensazione) ed ha una curva di apprendimento meno ripida rispetto a d Ubuntu. Potrei scrivere all’infinito sui pregi e sui difetti dei sistemi, mi riservo giudizi su Vista per quando lo avrò sotto mano (non lavorando dovrò rinunciare ad un bel po’ di birre con gli amici 😀 )
@ paperino: ah, pensavo fossi serio per il discorso del desktop… sorry…
Per il resto non considero un hw potente uno post 2002. Ho detto che il mio di hw è del 2002.
Il portatile, preso nel febbraio 2006, non ha le specifiche tecniche per far girare Aero (per come stanno dicendo un po’ tutti ci vogliono almeno due gb di ram, ovvero il doppio di quella installata sul portatile).
Il corrispettivo “Linux” per me è Compiz, che al contrario gira senza troppi problemi con la metà delle risorse che servirebbero per sfruttare a pieno le f**agini di Vista.
Perchè se non è vero questo devo pensare che tutti i rivenditori ed i recensori di vista che ho letto, stanno cercando di truffare i potenziali acquirenti…
@davidonzo
quoto:
“Il portatile, preso nel febbraio 2006, non ha le specifiche tecniche per far girare Aero”
Ma chi te l’ha raccontata questa cosa qui? Ti fidi piu’ di qualcuno che Vista l’ha visto in JPEG o di qualcuno che Vista lo sta usando da tre mesi? Su un portatile con 60GB di HD, 1GB di Ram e scheda grafica ‘mediocre’. Aero gira in 1680×1050 senza fare una piega: se il sistema dovesse ‘sovraccaricarsi’ la trasparenza viene spenta (non e’ indispensabile, ma ha qualche elemento di funzionalita’). Il mio desktop e’ ancora un po’ piu’ antico (1GB di RAM) e Vista vi ci gira alla grande.
“un po’ tutti” chi sono? Immagino i soliti “recensori di recensori”. Quello che ti voglio dire e’ che questo e’ il modo sbagliato per farsi un’opinione su qualcosa e – come fanno alcuni – aumentare alla disinformazione. Immagino che se ti dico che sono 3 mesi da quando ho installato Vista Ultimate sul mio laptop tu ci creda…
Poi lascia stare il discorso della f**aggine della UI. Non so se tu fai supporto per tutti gli amici e parenti (io si!): nel qual caso dai un’occhiata al nuovo perfmon con tanto di istogramma temporale sulle prestazioni in funzione del tempo e del SW installato! SUPERf**ata!
Anche se immagino che qualcuno li’ fuori per pura convenienza possa dire che ci vogliono davvero 2GB per lavorarci. Ma l’onesta’ non e’ un valore cosi’ comune. Se vuoi ti posso consigliare un rivenditore onesto (di quello che per intenderci non formatta il PC ai primi sintomi di pseudo virus) ma e’ in Puglia.
Se vuoi un consiglio, provalo. Se hai 20GB di spazio provalo in dual boot. E’ gratis. Io l’ho fatto per Ubuntu, Suse, Beos, AppleOS ecc. Ma non basare la tua opinione solo sul “sentito dire”: sei meglio di certa gente!
P.S. mi piacerebbe che postassi il link alle recensioni che hai letto: giusto per capire la fonte di certi dati assurdi.
Io con linux continuo a sbatterci la testa… uffff… Per questo continuo a tenermi il mio XP ultra stra aggiornatissimo, che funziona ininterrottamente, senza essere mai stato formattato dal lontano 2001, quando risiedeva ancora su un PIII con 256MB di Ram.
E non credo che userò Vista a breve termine.
Concludendo il discorso linux/ubuntu. Non mi va in rete. E solo per questo, me fa saltare i grilli
hai una risoluzione da 1680×1050 e pensi di avere una scheda video mediocre?
Su dai, ti sembro tanto stupido
BTW, io mi riferisco a quello che ho letto in siti e giornali specializzati nel settore, che vista l’hanno testato per recensirlo a dovere all’uscita al pubblico.
Tutti dicono che per sfruttare a pieno aero servono non meno di 2gb di ram…
Non l’ho provato, ma sicuramente la cosa non mi attira all’acquisto. Non devo pagare solo l’OS, ma pure un pesante upgrade… E ripeto: lo dicono specialisti del settore, non sono mie parole…
@davidonzo:
piu specialisti di me!!! 
e l’hai comprato un anno fa?!?
T’hanno mollato una fregatura allora 

mi piacerebbe capire chi sono gli specialisti del settore…
la mia scheda grafica e’ mediocre in quanto e’ la ATI di piu’ entry level (non compro schede NVidia o Intel per motivi troppo lunghi da spigare) che c’e’ (x1300 128MB) per uno schermo 15.4″ come il mio (l’ho preso per vederci i film e con media center e’ una mezza goduria). Un GB di ram e 60GB di HD. Se questo e’ un PC ‘potente’ (pagato poco piu’ di 600$), chiamami pure Brigitte Bardot: e se avessi potuto prendere un HD da 40 e risparmiare qualcosina l’avrei pure fatto!
Continui a dire che ci vogliono pesanti upgrade… ma che cos’hai un sempron 800×600?
Di’ piuttosto che temi di potertici trovare troppo bene e hai paura di non poterne piu’ fare a meno.
Con questa passo e chiudo, non credo si vada da qualche parte tra me che porto i fatti (il mio laptop; posso farmici una foto se vuoi) e te che ‘citi’ “esperti” e “riviste” che raccontano balle su aero (2GB… buona questa!)
ps. non mi dire che son di parte. Il mio laptop puo’ essere misurato molto oggettivamente.
Apogeonline, Punto informatico, rivenditori come Dell ed anche Acer: praticamente tutti sostengono che per sfruttare Aero al meglio serviranno almeno 2gb di ram.
Non sto dicendo tu sia in malafede, ma è strana tanta asincresia informativa…
La cosa che mi viene da pensare è che i rivenditori (e certi “esperti” di settore) puntino ad un completo rinnovo del parco macchine sotto la spinta di VISTA (sistema nuovo pc nuovo, mercato felice…).
Attivissimo parla di un’allocazione di memoria di oltre 800mb (fra RAM e paging) con VISTA a “riposo”.
Anche il tool per l’analisi del sistema che M$ mette a disposizione per valutare che il proprio pc è pronto per vista, per PI da informazioni buone, ma troppo limitate a software M$.
Insomma, dove sta la verità?
Io sarei propenso a fidarmi cecamente di te, in quanto tu hai scritto parte del codice, ma perchè il resto del mondo dice cose assai diverse? Possono essere solo strategie commerciali dei rivenditori?
BTW, l’articolo è e resta una recensione di Linux Ubuntu. Un voler spiegare come con Linux, cose che molti pensano difficili, in realtà sono molto semplici.
Non è una critica a VISTA, che difatti non è citato come termine di paragone (anche perchè non l’ho mai usato…).
Dell raccomanda 2GB di RAM (mi sembra ovvio
; come chiedere all’oste se il vino e’ buono). Io ne raccomando 1 per usi *normali* (se devi compilare Windows, tenere 450MB di posta aperta con outlook e debuggare qualche applicazione, ne consiglio 2 anche su XP). Delle altre recensioni (se sono su blog e’ meglio cosi’ posso commentare anche io!) mi farebbe piacere ricevere i link.
Attivissimo, sebbene piu’ informato della media, su questo argomento parla a vanvera (non e’ che bisogna proprio essere informati su tutto). Parla di allocazione senza sapere di SuperFecth. Qui c’e’ una spiegazione scientifica di perche’ _TUTTA_ la memoria viene allocata: http://www.codinghorror.com/blog/archives/000688.html
Meno scientifico ma interessante: http://www.suzukimaruti.it/2007/01/30/ho-visto-vista#comment-23405
Scommetti che nel giro di un anno sia Linux che Apple presenteranno loro versioni di SuperFetch e ReadyBoost (cosa che non condanno)??
Il tool che da informazioni su Vista (di cui io ho curato la parte server e ti posso dire che il numero di “contatti” che ha ricevuto ha sorpreso tutta la division) si andra’ via via popolando di dati che arriveranno dai vendor (Adobe et al.). Ovviamente e’ facile capire perche’ sia stato piu’ semplice reperire i dati sul SW MS (fatto in casa) mentre i vendor erano impegnati a fare gli ultimi aggiustamenti per il rilascio (ad Adobe dico: non era meglio scrivere l’applicazione correttamente all’inizio che spendere diversi $$$ per aggiustarla in corsa?). Pero’ le applicazioni piu’ problematiche (versioni vecchie di Nero, di antivirus, di DVD player, ecc.) sono gia’ state “segnalate”: mi sembra un servizio di “lusso” importante per i nostri clienti che la competizione non offre: quindi meglio e _MOOOLTO_ meglio di niente (per ora: poi ne riparliamo fra qualche mese per la compatibilita’).
Il “resto del mondo” poi mi sembra una frase troppo grande. 🙂 Guarda qui: http://www.msnbc.msn.com/id/16873608/
e poi qui: http://www.suzukimaruti.it/2007/01/30/ho-visto-vista
Se hai spazio libero, non hai bisogno di fidarti ciecamente, basta installare Vista in dual boot, provare e poi rimuovere. Operazione assolutamente indolore.
Sul discorso “servono 2GB” invito a leggere:
http://www.suzukimaruti.it/2007/01/30/ho-visto-vista#comment-23401 da cui cito:
“Ma ora ho installato Vista sul mio vecchio pc fisso: un P4 2.2 Ghz con 512 Mb di RAM e una scheda video considerata vecchia (da Vista), cioè una GeForce Ti4600.
Al di là del fatto che non mi gira Aero e che swappa un po’ tanto (ma se disabilito lo strumento anti-malware, che fa uno scan costante del disco tutto sembra come su XP), devo dire che è velocissimo ad aprirsi e a chiudersi (nota: il pc è strapieno e ho pure fatto un’installazione aggiornamento e non una clean) e che le operazioni istantanee continuano ad esserlo. In più, ora molte applicazioni si aprono in frettissima.”
BTW: quando si parla di OS, anche se di uno specifico (nel tuo caso Linux, nel mio Vista) e’ chiaro che i paragoni siano inevitabili. Vedi i commenti sul mio e sul blog di Giovy.
P.S. hai dato un’occhiata al post sul “Vista Reliability Monitor”? Ad occhio e croce che ne penZi
Io ho aperto la mia mente e ci ho provato a mettere ubuntu, peccato che l’adsl non ne ha voluto sapere di funzionare (Seppur con un modem ethernet!)! E così rieccomi su XP.
apt è la chiave versoil futuro, capra.