Mi ritengo un soddisfatto utilizzatore di iPod Nano. Scrissi tempo fa le mie impressioni sul gioiellino di casa Apple e sono ancora su quelle posizioni. L’acquisto di musica da iTunes è una manna dal cielo per chi come me è sempre un po’ guardingo sulla musica d’ultima uscita.
Un’unico aspetto non mi è proprio piaciuto: un iPod formattato da un Mac non può essere letto su una macchina Windows e viceversa. Così con mio grande rammarico, non appena la prima volta collegai l’iPod al pc di mia sorella, la prima cosa che mi chiese di fare iTunes era di formattare il volume.
Ovviamente la stessa richiesta fu mossa dal MacBook appena avvertì la presenza del lettore di mia sorella.
Una cosa veramente antipatica, che impedisce un facile passaggio dei file da iPod ad iPod. Ma come spesso succede, la soluzione di un problame di compatibilità fra Mac e Windows si chiama Linux 🙂
Dopo aver collegato invano gli iPod a sistemi che non avevano scritto il loro file system, ho provato ad inserirli nella USB del portatile, dove ho solo Linux Ubuntu. A GNOME avviato, si è aperto immediatamente Rhythmbox! Un programma che fino ad ora avevo usato pochissimo, ma che si è rilevato un ottimo lettore di iPod per semplicità d’uso.
Oltre a leggere perfettamente i file musicali, carica anche le playlist salvate sul lettore. Niente male per una procedura zero-configuration 🙂
Niente di strano quindi che lo stesso iPod sia visto come un normalissimo disco di archiviaizone di massa, anche se la solita iconcina sul desktop è sostituita da quella che vedete in alto all’inizio dell’articolo.
Beh, visto che il file system dell’iPod è perfettamente supportato da Linux, mi sono detto che era il caso di installare gtkpod. Ed in particolare la versione con il supporto per i file AAC. Lo streaming audio proprietario Apple***. Basta un:
sudo apt-get install gtkpod-aac
Semplicemente fantastico! E’ possibile aggiungere al proprio lettore intere directory senza bisogno che queste facciano parte di una fantomatica libreria, che spesso non fa altro che duplicare la dimensione dei file sul disco rigido.
La facilità di utilizzo è disarmante. Rinominare un file o specificarne un genere diverso si fa con un doppio click sulla specifica, senza la necessità di caricare la finestra delle preferenze. Nessun lettore da registrare, viene solo chiesto di rettificare il modello collegato in quel momento.
Le operazioni su singoli file sono semplicissime e complete. E’ possibile salvare una traccia sul disco fisso, o eliminarla dall’iPod con un cilck, senza dover necessariamente sincronizzare.
Badate bene, ho tessuto più volte le lodi della sincronizzazione, ma gtkpod è ottimo per modifiche volanti e senza stress! Veloce, facile, leggero, ma soprattutto file system indipendent!
L’unico difetto, pure inevitabile, è l’impossibilità di leggere i file acquistati sull’iTunes Store. Oltre ad essere in formato AAC (estenzione m4p) sono anche criptati, quindi non è possibile riprodurli. A parte questo piccolo dettaglio, trascurabile per chi come me non compra tantissimo, gtkpod ed in generale il supporto nativo che Ubuntu ha implementato per l’iPod è qualcosa da non sottovalutare.



Dato che utilizzi tutte e tre le piattaforme, prova a scaricare ed installare su tutte il client floola:
http://www.floola.com/modules/wiwimod/
Oltre a fare tutto quello che fa gtkpod ha il supporto per il caricamento di video ( li autoconverte pure in formato compatibile ), le copertine ed i testi.
In questa maniera hai un'unica interfaccia su tutte e tre le piattaforme ed elimini i problemi di compatibilità.
Tanto per rompere un po' le palle, l'audio AAC non è un formato proprietario di Apple, bensì un formato creato dal consorzio MPEG. Che poi Apple ne abbia derivato una versione con DRM è un altro paio di manichette 😀
Forse l'unica cosa buona che ha fatto la casa dalla mela morsicata è stata quella di usare un codec audio decisamente performante. Anche se non conosco i parametri di compressione usati 😛
@ Ispirato: grazie! Lo proverò presto 🙂
@ AlienmaN: grazie anche a te per la delucidazione. Inserita nota nel post.
In rete, su fonte teoricamente molto attendibile, avevo letto che trattavasi di formato proprietario Apple derivato dal MPEG.
In realtà, per aggiungere musica sull'iPod, basterebbe anche il solo Rhythmbox, che è un player musicale ottimo. In effetti GtkPod è più completo, ma quando si hanno i secondi contati, Rhythmbox è il numero uno 😀
ciao!
ho intenzione di acquistare un ipod ed utilizzo linux. volevo sapere se collegandolo a linux si può anche ricaricare come avviene in ambiente windows o mac. grazie!
Sisi, posso confermare con certezza che il iPod Nano 3° generazione va in carica tranquillamente montandolo come device su Linux.
grazie davidonzo!approfitto della tua cortesia…è possibile ricaricare anche lo shuffle da 1 o 2 giga? grazie ancora!
Non ne ho la certezza, ma penso di si. Se si ricarica l'iPod nano, visto che avranno lo stesso sistema di alimentazione, non vedo perchè lo shuffle non dovrebbe.