Ancora sulle bombe di Londra

Teoricamente era l’obiettivo più difficile da colpire. Praticamente era l’obiettivo più ambizioso che si potesse scegliere.
Proprio Londra, colpita non più di due settimane fa, appariva a tutti come il luogo più sicuro del mondo. Nessuno osava pensare che ad un nuovo attacco terroristico a distanza di così poco tempo.


Forse proprio per questo gli attentatori hanno voluto agire a distanza di così poco tempo. Per dimostrare al mondo che loro fanno quello che vogliono in tutte le condizioni possibili.


La cosa che mi fa veramente pensare è che, non solo hanno colpito la stessa città, ma gli stessi obiettivi: metropolitana ed autobus.
E’ chiara secondo me, l’intenzione di comunicare una certa onnipotenza, che poi equivale ad una sostanziale impotenza del resto del mondo.


E’ difficile fermarli, e dopo ieri sembra quasi impossibile. Ho paura che colpiranno presto anche in Italia. Per la stragrande maggiornaza delle persone oramai non è una questione di “se” colpiranno, ma semplicemente di “quando” e “dove”……..

4 thoughts on “Ancora sulle bombe di Londra”

  1. Io sono uno di quelli che si chiede "quando" e "dove", il "se" l’ho abbandonato tempo fa. :  ( Io penso che colpiranno prima delle elezioni politiche, per fare in modo che accada cio’ che e’ successo in Spagna. Il "dove" e’ difficile dirlo, ma penso che le citta’ piu’ probabili siano Roma e Milano. Poi chiaro che spererei che nessun attacco fosse fatto, ma temo che sia una vana speranza: ormai odio e violenza sono a stati troppo avanzati. :  (

  2. Purtroppo hai ragione..le possibilità che non vengano sferrati altri attacchi sono + che vane..anzi, ora c’è già stata la minaccia x Roma.."La ridurremo in un cimitero" hanno detto..a mio avviso + che un modo x mostrare onnipotenza, questi continui attentati sono dimostrazione del timore di questa povera gente di perdere la propria fama di forti..la loro falsa faccia..in realtà sono solo dei poveretti ke cercano fortuna imponendosi su chi è riuscito a progredire con le sue sole capacità..è forse un’esasperazione della gelosia??..:  o

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