Italia – Paese di uomini uguali, con alcuni più uguali degli altri

Nel preelezioni il presidente del consiglio aveva candidamente dichiarato:

«Dimezzerò la casta e ridurrò i costi della politica»

Peccato che si sia dimenticato di dire a quel tempo che era sua intenzione investire di onnipotenza la metà della casta che aveva ha deciso di mantenere in vita. Perchè è giusto che le più importanti cariche dello stato, in un paese che all’art. 3 della sua costituzione sancisce il diritto di uguaglianza, siano un po’ più uguali degli altri.

Per rimettere in moto il motore Italia, è giusto che Silvio stia tranquillo, che se ha combinato qualche marachella, ci penserà dopo o magari nel frattempo emetterà qualche leggicola che depenalizza il reato, in barba pure al principio della non retroattività della legge.

Vi giuro che ho provato a fidarmi. Vi giuro che mi son dato tempo per vedere cosa combinava. Vi giuro che gli ho dato il beneficio del dubbio.

Ma d’altra parte, cosa aspettarsi da un ex (???) P2ista?

4 thoughts on “Italia – Paese di uomini uguali, con alcuni più uguali degli altri”

  1. ti assicuro che non è per nessuna questione ideologica; credo la decenza non abbia nulla a che fare con l'ideologia. per me si devono intercettare tutte le massime cariche dello stato e che ai politici non debba essere concesso il privilegio della privacy, figuriamoci l'impunità. ti saluto

    p.s.un mio post sull'argomento
    "http://www.furnitto.com/?p=44"

  2. Vero come non mai. E mi ricordo anche che era stato votato un referendum anni addietro che eliminava l'immunità parlamentare…

  3. @ Furnitto: bel post il tuo. C'è crisi di valori. Si da priorità al proprio, senza pensare al generale, e questo non ha mai portato a niente di buono.

    @ Matteo: ma quante volte la volontà popolare è stata disattesa?

    @ hecyra: ma quale vip 😛 Ho passato tutta la mattina a pulire casa. Sembro un filippino 🙂
    Sto uppando le foto su flickr, poi produco 😉

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